PINETO – Una politica autoritaria contro cui le forze politiche di Pineto sono chiamate, dal coordinatore di Sel, Daniele Costantini, a ribellarsi. La politica sotto accusa è quella del sindaco Luciano Monticelli, che Costantini condanna, oltre che per avere osteggiato la sua candidatura, per avere costretto alle dimissioni il vicesindaco Pallini. Quest’ultimo ha pagato, ufficialmente, per gli scarsi risultati della raccolta differenziata. Ma Costantini la definisce il fiore all’occhiello di Pineto e sostiene invece che l’ex vicesindaco paga lo scotto di volere pari dignità per gli altri gruppi di sinistra diversi dal Pd (tra cui Sel), di non condividere del sindaco Monticelli dunque scelte politiche ma anche amministrative. In questo caso l’esempio è relativo alle decisioni in materia urbanistica. La giunta di Luciano Monticelli, dunque, èalla fine del percorso, secondo Sel, con tanto di cittadini arrabbiati per la delusione subita dal primo cittadino e dal suo partito, il Pd.
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